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NACE, SIC e NAICS: cosa sono e quali sono le differenze

Classificazione internazionale delle attività produttive: cosa sono NACE, SIC e NAICS e dove trovarli

Classificazione Attività

NACE, SIC e NAICS sono sistemi internazionali per la classificazione delle attività economiche: nati allo scopo di uniformare dati e informazioni per finalità statistiche e di mercato, questi codici identificano in particolare le imprese di Europa e Nord America.

Il NACE è molto diverso dai codici utilizzati in Stati Uniti, Messico e Canada: nella sua declinazione nazionale, infatti, questo codice viene attribuito in via ufficiale a tutti i soggetti economici operanti in Europa, e viene quindi considerato un’informazione pubblica e accessibile. Il NAICS, invece, che ha sostituito il SIC, è molto utilizzato per statistiche e analisi di mercato ma non è univoco: ogni entità può attribuire alle imprese un codice o l’altro, in base alle sue deduzioni.

Codice NACE: cos’è e a che serve

NACE è l’acronimo di Nomenclature statistique des Activités économiques dans la Communauté Européenne (in italiano: Classificazione statistica delle attività economiche nella Comunità europea). È lo standard comune adottato nei Paesi dell’Unione Europea per classificare le attività economiche all’interno di un quadro uniforme che permetta la raccolta e la trasmissione dei dati statistici nazionali e comunitari.

Lo scopo del codice NACE è quello di identificare in maniera quanto più precisa le attività economiche che costituiscono il tessuto produttivo dell’Unione Europea - per finalità statistiche ma anche per identificare le imprese in contesti burocratici o amministrativi.

La nomenclatura fu introdotta dall’Eurostat nel 1970, per essere modificata più volte nel corso degli anni. La versione attualmente in vigore è la Revisione 2.1, contenuta nel regolamento UE 2023/137, entrato in vigore nel 2023 e ufficialmente in uso dal 1° gennaio 2025.

Differenza tra codice NACE e Ateco

Il codice Ateco è la versione italiana del codice NACE. La differenza sostanziale è che mentre la classificazione NACE individua le attività a livello europeo, il codice Ateco è adattato per riflettere le specificità dell'economia italiana e presenta un maggior livello di dettaglio.

Il codice NACE 56.11 (Attività di Ristoranti), per esempio, in Italia è declinato in 12 differenti codici Ateco, che vanno dalle gelaterie con servizio al tavolo (56.11.21) alle attività di ristorazione connesse alle aziende agricole (56.11.91) - che a livello europeo sono inclusi nel NACE 56.11.

Questa corrispondenza trova riscontro nella tabella comparativa messa a disposizione dall’Istat sul proprio sito, che include l’elenco dei codici NACE REV 2.1 e la relativa classificazione italiana Ateco 2025.

Resta che la classificazione Ateco, essendo calata nel contesto economico nazionale, riesce a descrivere con maggiore dettaglio le attività economiche operanti in Italia. Perciò Camere di Commercio, Agenzia delle Entrate e altri enti fanno riferimento a questi codici.

Codice SIC: cos’è e dove si usa

Al di fuori dell’Europa le aziende vengono definite attraverso altri codici: uno dei riferimenti più diffusi e importanti da conoscere è il SIC (Standard Industrial Classification), utilizzato nei Paesi del Nord America e in Gran Bretagna.

Il SIC nacque negli anni Trenta per fornire al governo degli Stati Uniti uno standard per misurare e analizzare i dati relativi alle attività economiche nazionali. Nel 1997 venne sostituito dal NAICS, che unisce gli standard di USA, Canada e Messico e fornisce una descrizione più accurata delle attività. Tuttavia è ancora utilizzato da diverse organizzazioni.

Tutt’altro discorso vale per il SIC in uso in Gran Bretagna, che è un adattamento del codice americano allineato agli standard europei (cioè al NACE). A differenza di quello USA, l’UK SIC è attribuito dalla Companies House ed è ancora oggi il codice di riferimento per la descrizione delle attività economiche. È composto da 5 cifre e non è intercambiabile con il SIC statunitense, che invece si compone di 4 cifre.

Codice SIC: dove si trova?

Trattandosi del riferimento ufficiale per il commercio britannico, l’equivalente del codice Ateco in Italia, l’elenco dei codici SIC è conservato all’interno del registro delle imprese tenuto dalla Companies House. Si tratta quindi di un dato di interesse pubblico, che può essere facilmente consultato online utilizzando il servizio messo a disposizione dal governo.

Per quanto riguarda il SIC statunitense la questione è più complicata: innanzitutto perché gli Stati Uniti non dispongono di un registro unificato a livello nazionale, e poi perché questo codice, essendo stato sostituito, non viene più assegnato dagli enti federali.

Si tratta comunque di una nomenclatura ancora utilizzata in diversi contesti, motivo per cui è possibile trovarla sia nelle statistiche che nei report aziendali.

Codice NAICS: cos’è e le differenze con il codice SIC

Il codice NAICS (North American Industry Classification System), abbiamo visto, rappresenta l’evoluzione del codice SIC statunitense. La prima grande differenza è che questo nuovo sistema, adottato ufficialmente nel 1997, esce dai confini nazionali armonizzando la classificazione delle attività economiche di USA, Messico e Canada.

La seconda differenza sostanziale è che il NAICS è molto più dettagliato, e questo si deve al fatto che non si basa sulla produzione e sulla domanda, come avveniva per il SIC, ma classifica le imprese in base ai processi di produzione.

A differenza di quanto avviene con NACE e Ateco, i due codici USA non hanno alcuna corrispondenza: il codice SIC 5192 (Libri, riviste e giornali), per esempio, corrisponde ai codici NAICS 424920 (Grossisti di libri, riviste e giornali), 425110 (Mercati elettronici B2B), 425120 (Agenti e mediatori del commercio all'ingrosso) e 451211 (Librerie).

Una caratteristica che accomuna codice SIC e NAICS è che si tratta di codici non univoci: l’US Census Bureau li attribuisce alle imprese a livello federale, ma possono fare altrettanto gli uffici dei singoli Stati, le aziende e le organizzazioni che usano questi dati per finalità analitiche o statistiche.

NACE, SIC e NAICS: dove trovarli?

I codici SIC e NAICS, negli Stati Uniti, vengono forniti esclusivamente da società private come la NAICS Association. I registri ufficiali dei singoli Stati e il US Census Bureau, infatti, possono elargire tali informazioni soltanto a fronte di una richiesta scritta e tipicamente non diffondono questo tipo di dati.

La NAICS Association, invece, li mette a disposizione (a pagamento) tramite un servizio online che permette di accedere alle informazioni anagrafiche delle aziende.

Il NACE, invece, come la sua versione italiana, rientra tra i dati pubblici e accessibili. In linea generale, può essere dedotto dal codice Ateco, che è riportato all’interno della visura camerale e di molti documenti ufficiali di Camera di Commercio e Agenzia delle Entrate. Per essere certi della “traduzione”, però, conviene sempre consultare la tabella comparativa tra NACE 2.1 e nuova classificazione Ateco pubblicata dall’Istat.

I codici internazionali NACE, SIC e NAICS sono disponibili anche tramite API: il servizio Company Advanced - Worldwide e di OpenAPI, per esempio, permette di accedere in tempo reale a oltre 40 dati sulle società di tutto il mondo, inclusi i dati di bilancio e la classificazione dell’attività a livello nazionale e internazionale.

NACE, SIC e NAICS: cosa sono e dove trovarli
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