Openapi: la garanzia della qualità dei dati adesso è anche certificata

Tra le poche Aziende in Europa ad aver ottenuto la Certificazione ISO 25012

Certificazioni

  • Autore: Alessandro Mollicone
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  • Data: 27/11/2023
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  • Lettura: 2 min

Openapi offre milioni di dati ed informazioni su Imprese, Persone, Immobili, Veicoli e si è da sempre distinta per l'attenzione alla qualità del dato.

Adesso questo focus aziendale viene anche certificato. Openapi è infatti tra le pochissime aziende italiane, ed europee, ad aver ottenuto la prestigiosa Certificazione ISO/IEC 25012:2014 .

In un settore come quello dei dati, ed in particolare delle informazioni commerciali, in cui operano diversi soggetti, la certificazione ISO/IEC 25012:2008 è un valore distintivo per quelle imprese che hanno fatto della qualità del dato il proprio punto di forza.

La Certificazione mira infatti a riconoscere la qualità degli archivi o delle banche dati stesse, considerando i dati quale principale risorsa delle organizzazioni.

Che cos'è la Certificazione ISO/IEC ISO 25012:2014?

La Certificazione ISO/IEC 25012 è una certificazione internazionale e definisce il modello di qualità dei dati. In un contesto in cui la quantità di dati e delle informazioni gestite dai sistemi informatici sono in aumento in tutto il mondo, la qualità dei dati è diventata una componente fondamentale della qualità e dell'utilità delle informazioni derivate e dalla maggior parte dei processi aziendali associate al loro utilizzo.

La certificazione ISO/IEC ISO 25012 definisce un modello di qualità del dato caratterizzato da 15 componenti:

  • accuratezza
  • attualità
  • coerenza
  • completezza
  • credibilità 
  • accessibilità
  • comprensibilità
  • conformità
  • efficienza
  • precisione
  • riservatezza 
  • tracciabilità 
  • disponibilità
  • portabilità 
  • ripristinabilità

Le caratteristiche del modello si applicano in particolare alle banche dati di interesse nazionale:

  • repertorio nazionale dei dati territoriali;
  • anagrafe nazionale della popolazione residente;
  • banca dati nazionale dei contratti pubblici di cui all’articolo 62-bis;
  • casellario giudiziale;
  • registro delle imprese;
  • gli archivi automatizzati in materia di immigrazione e di asilo


Per Openapi la qualità del dato non è solo un valore distintivo del proprio operare ma un miglioramento dell’intero ecosistema, a cui aderisce pienamente, e fa sue le parole dell'AGID dedicate all’ISO 25012: “una nuova cultura della qualità dei dati è uno stimolo allo sviluppo e una spinta al miglioramento dei servizi, di persone e tecnologia”.

Openapi: la garanzia della qualità dei dati adesso è anche certificata

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