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Trust Service per le Assicurazioni Auto: la denuncia di sinistro digitale

Nuovo Regolamento IVASS: la denuncia di sinistro digitale con Firma Elettronica Avanzata estende i principi del Digital Trust

Auto Trust Services

Con la pubblicazione del Nuovo Regolamento IVASS 56/2025, viene introdotta la possibilità di denunciare un sinistro su documento informatico. Ciò significa che le assicurazioni saranno tenute a mettere a disposizione dei clienti degli strumenti digitali avanzati per la compilazione e trasmissione della constatazione amichevole di incidente (CAI).

I documenti informatici, come specificato dal Regolamento, dovranno essere sottoscritti utilizzando la Firma Elettronica Avanzata (FEA) e dovranno essere conservati a norma: le compagnie assicurative saranno quindi tenute a servirsi dei cosiddetti Trust Services, servizi digitali che garantiscono la sicurezza delle operazioni e l’affidabilità delle piattaforme utilizzate per le denunce online.

Denuncia sinistri digitale: il nuovo Regolamento IVASS

Il Nuovo Regolamento IVASS 56/2025 del 25 marzo 2025 introduce la compilazione del modulo di denuncia di sinistro su documento informatico: nel giro di un anno, quindi, le compagnie assicurative saranno tenute a mettere a disposizione dei clienti una nuova modalità di denuncia, che si aggiunge a quella tradizionale, con il classico “modulo blu” cartaceo. 

Come si legge all’Articolo 14 del Regolamento, le soluzioni informatiche offerte dalle assicurazioni dovranno essere accessibili via web tramite PC e smartphone, e dovranno essere sottoscritte “con modalità di firma aventi requisiti di sicurezza non inferiori a quelli stabiliti per la firma elettronica avanzata dal Regolamento eIDAS”. 

I moduli compilati tramite le nuove piattaforme di denuncia del sinistro online, infatti, sono da considerarsi “documenti informatici” ai sensi del Codice dell’Amministrazione Digitale (CAD): la constatazione amichevole di incidente (CAI) digitale, in sostanza, avrà la stessa validità legale del modulo cartaceo sottoscritto dagli assicurati. 

La sottoscrizione con FEA o FEQ, infatti, assicura che la denuncia sia riconducibile in modo univoco all’assicurato e che il modulo non sia stato modificato dopo la firma, attribuendo al documento informatico la stessa efficacia giuridica di un modulo cartaceo sottoscritto con firma autografa.

La Firma Elettronica Avanzata per la denuncia dei sinistri

La Firma Elettronica Avanzata può essere utilizzata in diversi contesti, per esempio per le operazioni commerciali e per la gestione dei contratti che non riguardino il trasferimento di beni immobiliari (per i quali è richiesta esplicitamente la Firma Elettronica Qualificata).

In base al regolamento eIDAS, una Firma Elettronica Avanzata ha la stessa validità legale di una firma autografa, in quanto soddisfa i seguenti requisiti:

  • Identifica il firmatario del documento;
  • Connette in maniera univoca la firma al firmatario;
  • Connette in maniera univoca la firma al documento;
  • Garantisce il controllo esclusivo del firmatario sul sistema di generazione della firma;
  • È collegata ai dati sottoscritti in modo da consentire l’identificazione di ogni successiva modifica;
  • Assicura al firmatario la possibilità di ottenere evidenza di quanto sottoscritto;
  • Individua il soggetto che eroga la soluzione FEA (il Trust Service Provider, o fornitore di servizi fiduciari).

Sono firme di questo tipo le firme grafometriche su tablet e quelle che utilizzano One Time Password (OTP). In ogni caso, è il prestatore dei servizi fiduciari a garantire all’identificazione dell’utente e la conservazione a norma dei documenti. In base al nuovo Regolamento IVASS, “le imprese possono avvalersi di prestatori di servizi fiduciari, nel rispetto delle disposizioni normative vigenti in materia, ivi incluse quelle relative alla protezione dei dati personali”. Le soluzioni di Firma Elettronica Avanzata per la denuncia sinistri, quindi, possono essere fornite anche da prestatori di servizi fiduciari non qualificati, ovvero non accreditati presso l’AgID.

Il Digital Trust per le Assicurazioni Auto

Stabilendo l’obbligo della FEA, il nuovo Regolamento IVASS estende i principi del Digital Trust anche alle denunce di sinistri. Le compagnie assicurative possono già da tempo utilizzare servizi fiduciari come la creazione e la conservazione di firme elettroniche e certificati per gestire altri aspetti del rapporto con il cliente, a cominciare dall’onboarding. Con l’entrata in vigore del nuovo Regolamento, però, tutte le compagnie saranno tenute a farlo - quantomeno in materia di denunce.

Il tema della “fiducia digitale” entra quindi ufficialmente a far parte del lessico delle Assicurazioni Auto: coloro che avevano scelto di mantenere metodi più tradizionali per la gestione di pratiche e contratti dovranno interfacciarsi con i servizi fiduciari per la prima volta e scegliere un fornitore di servizi in grado di assicurare interazioni sicure e permettere di costruire un rapporto di fiducia digitale coi clienti. 

Per costruire e mantenere tale rapporto di fiducia con la compagnia, gli utenti dei Digital Trust Services devono avere la certezza che i dati personali siano gestiti in modo sicuro e responsabile e che le operazioni digitali siano eseguite in maniera etica e conforme alle leggi: un compito che le compagnie assicurative dovranno delegare a prestatori di servizi fiduciari in grado di garantire l’affidabilità delle loro piattaforme e la sicurezza di tutte le transazioni digitali.

Assicurazioni Auto: arriva la denuncia di sinistro digitale
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