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Global Data: l'importanza di accedere con un unico servizio ai dati di tutte le aziende

Global company database e accesso ai dati aziendali tramite API: uno strumento strategico per espandere il proprio mercato

Global data

Multinazionali, istituti finanziari ed Enti pubblici, ma anche piccoli e-commerce che vendono all’estero e imprese che puntano ad espandere il proprio mercato possono aver bisogno di identificare i loro clienti business, verificare l’affidabilità di un fornitore o conoscere la situazione finanziaria dei principali competitor. Perciò si ricorre ai cosiddetti global company database, un database che raccoglie anagrafiche, contatti e altri dati relativi alle imprese operanti nei diversi Paesi del mondo.

Fondamentali per la generazione di lead e per le operazioni di marketing, i company database sono strumenti strategici anche per quanto riguarda automazione, due diligence e mitigazione dei rischi: un sistema efficiente e affidabile, quindi, non può che fondarsi sulla qualità dei dati.

Global company database: a che serve?

Per le aziende che guardano all’internazionalizzazione del proprio business, un global company database completo e affidabile è un asset di primo piano. Disporre di un database simile, infatti, significa avere sempre a disposizione informazioni approfondite su clienti, fornitori, competitor e partner. Significa potersi affidare ad anagrafiche sempre corrette e aggiornate, ma anche avere un maggiore controllo sui fornitori e sulla gestione dei rischi.

In breve, un company info database può diventare una risorsa essenziale in diversi settori di intervento:

  • Automazione (es.: arricchimento dati, compilazione automatica, etc.);
  • Controllo sulla supply chain;
  • Espansione del mercato: dati aggiornati e affidabili sulle aziende operanti in una certa regione del mondo permette di analizzare i trend di mercato e le strategie dei competitor;
  • Mitigazione dei rischi: i dati possono riguardare anche la situazione amministrativa e finanziaria di fornitori e imprese partner, riducendo i rischi di inadempienza;
  • Due diligence: anche chi non è sottoposto agli obblighi AML può trarre grande vantaggio dall’analisi della situazione fiscale o operativa di un’azienda, soprattutto in caso di partnership e investimenti;
  • Conformità normativa: un database di ottima qualità include anche informazioni sulle normative vigenti in diversi Paesi del mondo, garantendo il rispetto di leggi e policy locali;
  • Marketing B2B: i dati su settore di attività, dimensioni e bilanci delle imprese sono un asset fondamentale per campagne marketing mirate.

In generale, l’acquisizione di dati sulle imprese operanti in un certo mercato permette di prendere decisioni informate e impostare delle strategie basate sui dati. Un valore che, con un worldwide database, può essere esteso alle aziende di tutto il mondo.

Worldwide data: il problema dei dati globali

Quando si parla di informazioni commerciali, l’acquisizione di dati a livello globale è particolarmente complessa. Oltre alle classiche informazioni obsolete o duplicate, si ha a che fare con un ecosistema di leggi nazionali, identificativi legali, registri e codici che cambiano di Paese in Paese. 

Le aziende francesi, per esempio, sono identificate tramite i codici SIREN e SIRET, quelle tedesche da un Wirtschafts-ID. I dati, poi, non sono disponibili in maniera uniforme: mentre in Europa alcune informazioni come il codice NACE sono univoche, pubbliche e accessibili, negli Stati Uniti bisogna fare riferimento a società e organizzazioni private che attribuiscono i codici SIC e NAICS in maniera piuttosto discrezionale e li erogano tramite servizi a pagamento.

Costruire un database globale completo e accurato che permetta di gestire e utilizzare i dati delle imprese di tutto il mondo è impresa decisamente complessa. Si rischia, inoltre, di ritrovarsi a gestire un mastodontico database da aggiornare a cadenza regolare, di cui si faticano a quantificare costi reali e ROI.

Global database company: centinaia di dati ufficiali via API

Un database monolitico, per quanto completo e aggiornato, non è sempre la soluzione ideale: una piccola azienda che vuole espandere il suo business in un determinato Paese o un fornitore di servizi web che si apre all'internazionalizzazione per la prima volta hanno bisogno piuttosto di un sistema scalabile, possibilmente a bassa manutenzione, che non richieda grandi investimenti iniziali.

Come sostituire, però, un pesante database ricolmo di dati certificati con un sistema capace di offrire informazioni altrettanto affidabili e semplici da integrare nei propri sistemi? La soluzione viene, ancora una volta, dalle API. 

Permettendo di accedere a centinaia di dati aziendali tramite chiamata API, i servizi di business information come quello di Openapi consentono di selezionare le informazioni e di ottenerle in tempo reale ogni volta che sia necessario, offrendo scalabilità e flessibilità. L’accesso a centinaia di dati ufficiali su scala globale, inoltre, garantisce che le informazioni siano aggiornate, verificate e conformi alle diverse normative nazionali e sovranazionali. 

Si passa così a un’automazione semplificata in cui la qualità dei dati diventa un asset strategico sempre disponibile, facilmente integrabile e perfettamente adattabile alle esigenze specifiche dell’azienda.

Global company database: perché scegliere l'integrazione API?
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